venerdì 13 gennaio 2012

Ti ricordi quando giocherellavo ossessivamente con la cerniera del tuo cappotto?

E vorrei dirti mille cose, ma non so davvero come dirtele. Troppe volte mi sono ritrovata di fronte al dolore, a quel dolore senza scampo, quel dolore che ti stringe la gola e non ti lascia speranza.
E capisco che non finirà mai, che quando credi di aver svoltato l'angolo, di esserti messo in salvo, ecco che ritorna, che c'è dell'altro.
Allora mi ritrovo ad ascoltare Lucio Battisti come a quei tempi, tempi poco maturi, tempi in cui rubavo le audiocassette di mio padre e mi stendevo per terra sul piccolo terrazzino di casa per sfuggire alla calura estiva e alla noia di pomeriggi interminabili.
Ti ricordi? Ricordi quando venivi a citofonarmi per le nostre passeggiate estive? Interminabili, chilometri e chilometri di parole, non ci stancavamo mai.
E le mattine? Tutti i giorni alle sette e trenta, puntuali, ogni giorno per cinque anni. Stretti stretti come sardine, attaccati alle nostre ansie pre-interrogazione o a quegli stupidi batticuori che tanto ci tormentavano ai tempi del liceo. Mi proteggevi lo sai? Facevamo il nostro famoso cerchio e ci difendevamo da tutto il resto, dalla calca del treno, dalle invidie dei nostri coetanei, dall'oppressione dei professori.
E come mi piaceva farti arrabbiare aprendo e chiudendo la cerniera della tua giacca... ero insopportabile lo so, ma era il mio modo per starti vicino, per dirti che ti volevo bene.
E tanti altri momenti, belli e brutti, io c'ero, te lo ricordi? Ti ricordi quando restammo bloccati a Pozzuoli perchè avevamo perso l'ultimo treno? E ti ricordi Anagni? E ti ricordi Halloween?
E un quadretto di vetro disegnato e un cinema pomeridiano, e gambe che tremano e mani fredde.
E adesso? E adesso spero che le mie parole possano riscaldarti di più di come fecero le mie mani all'epoca, in quella stazione buia, con l'ultimo treno da prendere.

4 commenti:

  1. Ecco perchè durante l'arco della vita dobbiamo vivere ogni istante perchè poi, al momento opportuno, l'animo deve cibarci di mille meravigliosi ricordi.

    :)

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  2. ho paura che i ricordi mi ammazzino :(

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  3. L'ho letto e riletto, e ho percepito tante cose.... però non so se i rimpianti servano...

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  4. Fiore, non ci sono rimpianti, c'è tanta, ma tanta paura

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